Si è svolta a Roma il 6 gennaio, presso il Teatro della Chiesa San Gregorio VII Papa al Gelsomino in Via Gregorio VII, la manifestazione "La Musicoterapia come effetto terapeutico" con i Ritmi e Suoni del Salento, a cura dell'Associazione Culturale Salento Nostro presieduta dal dinamico Antonio Russo, che ha voluto portare sul palco La Pizzica - Tarantata.
Si tratta di una danza terapeutica individuale o collettiva che trae origine dall'antichissimo rito di guarigione dei tarantati e dal loro pellegrinaggio del 29 giugno presso la Cappella di San Paolo a Galatina.
La "Taranta" che si nasconde negli anfratti, nelle fratture della terra e tra le pietre a secco di muretti e Pajare, è in grado - secondo la credenza popolare - di pizzicare (da cui appunto il nome dato alla musica).
E secondo le stesse credenze popolari, dal morso della tarantola si guariva soltanto grazie all'ausilio della musica, ovvero la "Pizzica".
Il rito terapeutico si svolgeva per lo più nelle proprie case dove con l'aiuto della musica, i tarantati, ipnotizzati dal ritmo musicali, entravano in uno stato di incoscienza e ballavano per ore fino a cadere stremati a terra, portando così alla morte la tarantola.
La musica, dunque, riveste un'importanza notevolissima in questo processo: infatti solo grazie alla "pizzica", eseguita con un violino e un tamburello, la vittima si scatenava e riusciva a superare il suo stato di malessere.
La Kermesse musicale romana è stata affidata al Maestro Sandro Pasquali e al suo gruppo Le Tarantole, che operano a Roma e in tutta Italia da diversi anni attraverso la loro scuola di musica popolare.
La serata è stata organizzata e patrocinata dal Municipio XIII di Roma Capitale, grazie allo sforzo dell'Assessorato alla Cultura e alle politiche educative, nella persona della Dott.ssa Eleonora De Venuti che ha preso parte all'evento; ben tredici manifestazioni, come ella stessa ha annunciato, sono state organizzate in varie piazze e locations tra Natale e l'Epifania, con grande soddisfazione dei cittadini del Municipio.

Antonio Russo, Presidente della numerosa comunità di pugliesi di Roma riuniti nell'Associazione "Salento Nostro", ha sottolineato: "La nostra cultura musicale sempre più si riverbera in tutto il mondo (lo scorso novembre la Fondazione Notte della Taranta ha ricevuto il Premio European Award for Tourism in Croazia) e dev'essere un punto di forza per qualificare l'offerta durante l'intero arco dell'anno attraverso itinerari del vino e dell'olio, alla ricerca di un turismo diversificato, a beneficio anche di località dell'entroterra della Provincia di Lecce, alla scoperta di dolmen, menhir, antiche masserie, frantoi, agriturismi, in abbinamento alla tradizione enogastronomica e alle splendide località marittime che ormai costituiscono le attrattive più conosciute del brand Salento".
Articolo da ANNUARIO DEL CINEMA di Elettra Ferrau'
Nessun commento:
Posta un commento