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Quando si parla di Puglia spesso viene identificata esclusivamente con il Gargano: bellissimo promontorio circoscritto però alla "Foresta Umbra" (provincia di Foggia), affascinanti spiagge e calette di ridotte dimensioni, non dimentichiamoci però che la Puglia è anche il Salento dove la storia millenaria si fonde con la tradizione popolare e dove si possono scoprire incantevoli località che costituiscono le testimonianze di un passato glorioso.
Ha circa 200 km quadratri di superficie e 206 di costa ad Ovest con il Mar Jonio ad Est con l'Adriatico. Quindi è di gran lunga molto più estesa del Gargano. La campagna qui è costituita da selvaggi angoli di macchia mediterranea, estese colture di vite e tabacco e zone di querce e ulivi. Percorrendo la campagna si incontrano muretti a secco finemente costruiti invasi dal mirto, dalle ramaglie del leccio e della quercia spinosa, e le Masserie antichi centri agricoli sorti nel 1600 costituite da rustici nobili o funzionali (ovili, aie, frantoi oleari). Il mareIl mare qui è un incantesimo di intensa luminosità con le sue mille gradazioni dal blu cobalto al turchese con le sue acque cristalline di una trasparenza unica; si può cambiare itinerario ogni giorno (una buona rete stradale permette di effettuare lunghi percorsi in breve tempo scegliendo tracciati e deviazioni che dal mare portano all'interno e viceversa o in altre località marittime dallo Jonio all'Adriatico) in quanto vi sono numerose ed estese spiagge di sabbia bianca ideali per le famiglie con bambini (da Torre dell'Orso a Otranto, Porto Cesareo, Gallipoli, Ugento ecc.) nonché tante altre località con spettacolari scogliere a picco sul mare ricco di pesci, per i più esperti nuotatori e appassionati sub, interrotte da calette raggiungibili solo via mare, baie, cunicoli, e grotte (Castro, S. Cesarea, Porto Miggiano, Porto Badisco, Porto Selvaggio, S. Caterina, Torre San Giovanni, S.Maria di Leuca, ecc.). Sulla costa si incontrano antiche torri di avvistamento a difesa delle invasioni turche e insenature rifugio delle barche dei pescatori. Il pesce è qualcosa di suggestivo appena pescato: le triglie di Porto Cesareo, le aragoste di Leuca, calamari, cefali, orate, polpi; il mercato ittico di Gallipoli con le sue "aste", scenari coreografici di pescatori intenti a districare le reti dopo una notte in mare. Il gusto e il profumo del mare nei ricci appena pescati o su ordinazione degustati con limone e mangiati con il pane casereccio tipico, è sicuramente una tappa obbligata per il turista a Castro, Porto Badisco e in le altre località marittime. Monumenti megalitici
I Menhir legati al culto della fertilità , come simboli fallici o a quello del sole, comunque erano formati da grosse pietre a base rettangolare piantate verticalmente sul terreno. Ogni giorno un programma diverso alla scoperta di suggestive rovine di antica memoria; itinerari enogastronomici: la cucina salentina vi affascinerà con i suoi prodotti della terra e del mare sapientemente preparati dalla fantasia e dal calore della gente locale, il grano duro, il pomodoro e l'olio purissimo di oliva sono i punti di forza della cucina salentina. Eccellenti i vini di produzione locale: rossi e rosati ottenuti dalle uve del Negro Amaro che è un vitigno che si coltiva con ottimi risultati solamente qui per le sue esigenze di luce e colore. Vi sono sette vini riconosciuti di qualità a doc e sono: Copertino, Alezio, Matino, Leverano, Squinzano, Nardò e Salice Salentino. La pizzica
Per scoprire il fascino del SalentoVenite a scoprire il fascino del Salento tutto l'anno il clima è ideale dolce mite e temperato per un tuffo nelle acque cristalline o per effettuare escursioni nell'entroterra rimarrete sicuramente attratti da questa terra che merita di essere apprezzata ancora di più di quanto oggi già lo sia... | ![]() |
Giugno e Settembre nel Salento
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